Sublime carezza
Via Pastrengo a Mestre (Venezia).
L’alba accoglie aspra e violenta gli occhi, ma al primo esercizio delle narici ti irrora di splendidi odori freschi e puri che ti fanno riconoscere il giorno.
Che cos’è il sacrificio di qualche ora di sonno in confronto a questa sublime carezza che coinvolge i sensi e scatena silenzi interrotti da qualche suono che si affaccia discreto e umile.
Gli artisti non hanno inventato nulla, hanno solo copiato l’offerta abbondante di grazia e meraviglia.
Cogliere il significato e le sfumature.
Con questo ultimo respiro violento affronterò la giornata e ne conserverò l’asprezza umida vaporosa.
(CPD)