Diario di un insegnante d’Italiano ai Tropici (Sixteen)
Conversazione con Chiara Mazzucchelli
Chiara Mazzucchelli è docente di lingua e letteratura italiana presso la University of Central Florida di Orlando. Si occupa di letteratura italiana dell’emigrazione e studi italoamericani e ha pubblicato “The Heart and The Island: A Critical Study of Sicilian American Literature” (SUNY Press, 2015). Dal 2009, è anche Editor della rivista accademica Voices in Italian Americana-VIA.
Lei dirige una delle principali riviste dedicate agli studi e alla narrativa italoamericani. Quali sono le soddisfazioni e le difficoltà maggiori di questo lavoro?
Voices in Italian Americana è una rivista letteraria a cadenza semestrale dedicata agli studi sulla letteratura e cultura italoamericana fondata nel 1990 da Fred Gardaphé, Paolo Giordano e Anthony Tamburri. Da più di venticinque anni, VIA pubblica saggi critici, racconti, poesie e recensioni di studiosi già affermati nel campo e di esordienti inediti e promettenti. Io mi sono affiancata ai “padri fondatori” in qualità di editor nel 2009 e ci avvaliamo di un gruppo di preziosi collaboratori quali Deborah Starewich (assistente editoriale), Fred Misurella (editor della sezione recensioni) e Peter Covino (editor della sezione poesia). Lavorare per una rivista come VIA, che da un quarto di secolo è specchio e prisma degli studi sulla diaspora italiana in Nord America, è un’esperienza davvero unica perché si ha la possibilità di entrare in contatto diretto con studiosi di tutto il mondo, non solo del campo degli studi italoamericani, ma anche di altre discipline connesse. Lo scambio di conoscenze e competenze che ne risulta è assolutamente straordinario e mi permette di conoscere e seguire in anteprima le nuove tendenze della critica e della teoria letteraria e di offrire a scrittori emergenti la possibilità di raccontarsi.