Nulla, solo la notte
Arthur Maxley è un ragazzo strano, complesso. È difficile capire quando è cosciente e i momenti in cui è perso nelle sue ossessioni. Sappiamo che fa parte della ricca borghesia americana. Il padre è un uomo d’affari sempre in giro per il mondo, con cui il ragazzo non ha un buon rapporto, entrambi vittime di imbarazzi, silenzi, qualcosa che li allontana e che drammaticamente, nello stesso tempo, li avvicina. Per capire il protagonista forse è necessario proprio metterlo in relazione ai tre principali personaggi del romanzo: l’amico omosessuale, che gli chiede un prestito per comprare una macchina tipografica e dedicarsi così alla stampa di materiale poetico, il padre stesso e una donna, Claire.