Un sogno fatto in Sicilia
È naturale che il primo pensiero vada a un ben più celebre Candido, quello di Voltaire. In realtà, il Candido ovvero un sogno fatto in Sicilia di Leonardo Sciascia ha in comune con lo scritto del filosofo francese solo l’analogia con alcuni personaggi, la struttura del testo – con ciascun capitolo preceduto da un paio di righe riassuntive -, la marcata ironia e il forte spirito anticlericale.
Montesquieu sosteneva che un’opera originale ne fa quasi sempre nascere cinque o seicento altre, «queste servendosi della prima all’incirca come i geometri si servono delle loro formule». Lo scrittore siciliano è piuttosto scettico rispetto ai risultati raggiunti con il suo libro, nonostante egli abbia tentato di mantenere una sorta di “velocità” e “leggerezza” nel suo romanzo. Tentativo assai arduo, poiché come egli afferma «greve è il nostro tempo», e grevi sono gli argomenti di cui si parla.